L'ultimo giorno della tua vecchia vita.
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La mia vita in infradito a Fuerteventura |
Nausea fortissima e mal di stomaco.
È così che comincia l'ultimo giorno della tua vecchia vita.
No non perchè ieri sera ho bevuto e mangiato come se dovessi partire per i paesi del Terzo Mondo.
E no, non mi è venuta l'influenza intestinale.
Questi sono i sintomi dovuti all'adrenalina mista all' eccitazione e......si e alla strizza per la partenza!
Ti svegli, e ad un tratto realizzi che tutto ciò che ti circonda non lo rivedrai più fino a tempo indeterminato.- si proprio come il contratto che abbiamo mollato -
Ma la cosa che veramente ti colpisce è che il giorno successivo, quando ti risveglierai, sarai in un posto nuovo, misterioso.
Un posto che conosci per i bellissimi momenti passati da vacanziero, ma che per il resto rimane intriso di fascino e mistero.
"Oddio, lo sapevo...mi sta venendo l'influenza intestinale prima di partire...oppure ho mangiato troppo ieri...sapevo che non dovevo mangiare tutte quelle fave fresche, magari sono allergica e ora muooooiooo!!!"
Ru mi guarda, sogghigna e dice:
"Bibi....è la STRIZZA!"
Cavolo è vero.
Solo oggi che stiamo per chiudere le valigie, capisco che ho una gran paura di quello che mi aspetterà.
E come un disco rotto, nella mia testa sento passare in modo randomico ad intervalli regolari la classifica delle domande più domandate:
"Allora siete pronti?"
"Cosa farete lì?"
"Avete già trovato lavoro?"
"E la casa?"
Sempre le stesse domande.
Sempre la stessa risposta.
Sempre la stessa certezza.
CE LA FAREMO!
È ora di alzarsi, chiudere le valigie ed evitare le fave fresche!

Il consiglio:
Mangiate leggero la sera prima della partenza...l'ansia gioca brutti scherzi!
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